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Comprare casa: guida all’acquisto della prima casa o di una casa nuova

Pubblicato da fincasa sopra 7 Settembre 2015
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Comprare casa è senza dubbio un passo importante per un gran numero di italiani e lo è ancora di più nel caso si tratti dell’acquisto della prima casa. Per far in modo che, quello che è ancora il sogno di una vita per molti, non si trasformi in un incubo è opportuno pianificare per tempo le proprie mosse.
Prima di tutto, una volta individuati il valore, la zona e le caratteristiche dell’appartamento che fa al caso vostro, sarà bene affidarsi ad un professionista del settore che sappia guidarvi nella ricerca. Se sarete fortunati già fra gli annunci disponibili in agenzia potreste trovare l’immobile giusto, se così non fosse l’agente immobiliare si prenderà certamente l’impegno di trovare l’appartamento che maggiormente risponde alle vostre richieste.
Forte della sua esperienza, che lo porta a visitare centinaia di case ogni anno, l’agente immobiliare sa riconoscere a prima vista pregi e difetti di un immobile e può aiutarvi ad individuare quello adatto alle vostre esigenze.
Nel frattempo, nel caso in cui aveste bisogno di contrarre un mutuo, sarebbe utile cominciare a raccogliere informazioni su tassi, condizioni e requisiti fissati da ciascun istituto di credito e verificare di essere dei candidati idonei. Solitamente la procedura da seguire per la richiesta di mutuo richiede parecchio tempo, meglio quindi essere pronti per evitare che un eventuale ritardo possa far saltare l’affare della vostra vita!
Compiuto anche questo passo, sarà la volta di individuare un notaio a cui affidare la cura della pratica. Non tutti sanno che il suo contributo non si riduce al solo momento del rogito. Il notaio è infatti un pubblico ufficiale super partes chiamato a verificare che ogni cosa si svolga nel più completo rispetto delle leggi.
Se non avete già un professionista di riferimento, è probabile che l’agenzia immobiliare possa indicarvi il nome di un notaio di sua fiducia che possa tutelare i vostri interessi. A questo punto siete pronti per l’acquisto, manca solo la casa dei vostri sogni.
Ipotizziamo che l’abbiate trovata, in che modo essere certi che tutto sia in regola? Quali sono i documenti indispensabili?
Prima di tutto è necessaria, e potete e dovete pretendere che vi venga fornita, copia dell’atto di provenienza della casa in vendita.
In questo modo il notaio potrà verificare chi è l’attuale proprietario dell’immobile e quando e in che modo ne è entrato in possesso, nonché controllare che l’edificio sia stato costruito con regolare licenza edilizia e che, in caso di abusi, sia stata chiesta o concessa la domanda di sanatoria.
Altro strumento utile è la visura catastale, che fornisce i dati con cui l’immobile è censito al catasto dei fabbricati del Comune di appartenenza. Una voce importante è quella che riguarda la rendita catastale in base alla quale verranno calcolate le imposte.
Con i dati riguardanti la compravendita è inoltre possibile verificare la situazione ipotecaria dell’immobile, ovvero se sulla casa che avete intenzione di comprare è stata iscritta un’ipoteca. In caso vi fosse un precedente mutuo, è bene che il venditore si impegni per iscritto a provvedere alla cancellazione dell’ipoteca prima della data fissata per l’atto di compravendita.
Tutte queste sono condizioni di cui vi chiederà conto la Banca al momento di decidere sulla concessione del vostro mutuo attraverso la stesura di una relazione tecnica a cura e firma del notaio.
Un ultimo particolare da tenere presente nel caso si stia acquistando la prima casa è che questa condizione dà diritto a un’agevolazione fiscale, valida però esclusivamente se non si è già titolari di una prima casa e a patto che si risieda nel comune in cui si trova l’appartamento. Nel caso in cui si fosse già proprietari di un immobile adibito a prima casa lo si dovrà vendere per poi ricomprare entro dodici mesi. Se così non fosse si perderebbe il diritto al credito d’imposta.

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